Dal 1° gennaio 2025, ci sono delle novità importanti riguardanti l’IVA sui servizi forniti in streaming, come eventi online, corsi, webinar, e manifestazioni culturali o sportive.
Cosa Cambia?
Dal 2025, l’IVA sui servizi digitali in streaming sarà dovuta nel paese in cui il cliente (ovvero chi acquista il servizio) è domiciliato o residente, anziché dove il prestatore di servizio è stabilito o dove si svolge materialmente l’evento. Questo significa che, se fornisci un servizio di streaming a un cliente residente in Italia (anche se l’evento è trasmesso da un’altra parte del mondo), l’IVA sarà dovuta in Italia.
Se invece i tuoi clienti sono persone fisiche che risiedono in altri stati UE, allora bisognerà applicare l’IVA del paese in cui il cliente è residente (esattamente come per le vendite a distanza)
Che Tipo di Servizi Sono Coinvolti?
Le nuove regole riguardano principalmente:
- Servizi culturali: come spettacoli teatrali o concerti trasmessi in streaming.
- Servizi sportivi: eventi sportivi online.
- Servizi educativi e formativi: lezioni in streaming, corsi online, seminari interattivi.
Se, quindi, offri, ad esempio corsi, conferenze, webinar o eventi in streaming, e i tuoi clienti sono privati (e non aziende), devi applicare l’IVA in base alla residenza del cliente.
Differenza Tra Servizi Virtuali e Servizi Elettronici
Esiste una distinzione importante tra servizi virtuali e servizi elettronici. I servizi elettronici, definiti dalla normativa come quelli automatizzati con minimo intervento umano, sono regolati diversamente. I servizi che richiedono un intervento umano significativo, come una lezione interattiva, non sono considerati elettronici e quindi rientrano nelle regole di territorialità dell’IVA più generali.
Resta fermo l’obbligo di certificazione fiscale, cioè devi emettere fattura, non essendo previsto alcun esonero come invece è previsto per i servizi elettronici.
Il Regime One Stop Shop (OSS)
Per chi fornisce servizi online a privati in altri paesi dell’UE, c’è però una buona notizia: sarà possibile utilizzare il regime One Stop Shop (OSS). Questo significa che, invece di registrarti in ogni singolo paese europeo, potrai dichiarare e versare l’IVA da un unico punto, semplificando la gestione fiscale. Se, ad esempio, fornisci una lezione in streaming a clienti in Spagna, Francia o Germania, l’OSS ti consentirà di adempiere a tutti gli obblighi fiscali tramite un’unica dichiarazione.
Se hai qualche dubbio su come applicare questa nuova normativa al meglio per la tua attività, possiamo prenderci un’ora insieme per fare chiarezza. In questa call, ti aiuterò a capire come gestire con serenità la parte fiscale, adattandola alle tue esigenze. Prenota il tuo appuntamento, sono qui per supportarti!
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